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Catania. 66enne sospetta che la moglie dopo 40 anni di matrimonio lo tradisce e brucia la villetta per gelosia


I carabinieri su richiesta della Procura di Catania hanno arrestato un 66enne, ex funzionario dell’Ispettorato del lavoro di Catania in pensione, con l’accusa di maltrattamenti contro familiari o conviventi, incendio, crollo di costruzioni o altri disastri dolosi

L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal Gip della città etnea. Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe perseguitato e vessato la moglie, con cui era sposato da circa 40 anni, perché sospettava avesse una inesistente relazione extraconiugale. A causa della gelosia, l’uomo era arrivato a sequestrale il cellulare e a ingiuriarla pesantemente, finché al culmine di un violento litigio la moglie fu cacciata di casa.

La donna temendo per la sua incolumità fisica si trasferì in una villetta di un paese etneo, acquistata in comunione dei beni, pensando di stare tranquilla, ma secondo gli investigatori, il marito l’avrebbe raggiunta ed ha appiccato il fuoco alla casa che è andata distrutta.

Dopo l’arresto l’uomo è stato condotto in carcere.