Redazione F e A“È una follia, si continua a tagliare sui servizi e sulla cultura e questo è inaccettabile”
Questo il pensiero di Matteo Mangiacavallo, deputato all’ARS del M5S e primo firmatario di un emendamento che abroga la norma del governo, che taglia i fondi per vigilanza e salvataggio nelle spiaggie.
Mangiacavallo nel suo sfogo, si riferisce ad una norma stralciata dalla Finanziaria e finita nel cosiddetto ‘collegato’ alla manovra che abroga l’articolo 5 della legge regionale 17 del 1998 che assegna ai comuni il ’50 per cento degli oneri retributivi per il personale addetto alla vigilanza e al salvataggio’.
La prospettiva che questa estate i bagnini delle spiagge libere siciliane spariranno, è più che concreta. Per i parlamentari regionali del Movimento Cinque Stelle: “l’azzeramento del contributo metterebbe in crisi parecchi Comuni già alle prese con enormi problemi finanziari e che pertanto sarebbero costretti ad alzare bandiera bianca o a ridurre al minimo i giorni di effettuazione del servizio, come annunciato dal comune di Sciacca con una lettera inviata a Musumeci e a tutti i gruppi parlamentari dell’Ars“.
