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Natale. Agrigento peggio di Sciacca: non ci sarà nemmeno il concerto di Capodanno


Sull’onda di quello saccense(?) sarà un natale al risparmio anche ad Agrigento: poche luminarie e non ci sarà nemmeno il concerto di fine anno.

Le prime luminarie verranno montate oggi – giorno dopo l’Immacolata -, e molte zone resteranno al buio. Le luminarie natalizie saranno collocate in via Atenea, da piazzale Hardcastle al museo San Nicola ed a Porta di Ponte. Al buio viale Della Vittoria e piazza Stazione, solitamente sempre illuminate, che con la scenica presenza dell’albero addobbato hanno sempre dato l’immagine “da cartolina di natale” della città dei templi.

Non solo, sembra che nessun concerto di fine anno sarà eseguito in piazza per dare il benvenuto al 2018.

Comunque, come del resto per altre realtà – come Sciacca, ad esempioanche se l’impegno economico comunale è ridotto – a causa dei fondi provenienti dallo sbigliettamento dei Templi che sarebbero stati utilizzati solo per il centro storico -, tante altre realtà associative cittadine si sono messe in moto per la buona riuscita del natale agrigentino: grazie alla collaborazione con i privati si avranno quindi mercatini di natale, poi attrazioni per i bambini – come la casetta di Babbo Natale a Porta di Ponte e il “Bosco incantato”, flash mob, balli in maschera, artisti di strada e l’albero di Natale – dono dell’ex assessore Franco Micciché – addobbato in piazza Stazione.