⦿ Ultim'ora

Ribera. Intimidazione al Consorzio di bonifica: ignoti forzano porta e appiccano le fiamme a un mezzo


Un gesto di grave intimidazione, che è figlio della lotta ai furti d’acqua, azione che a qualcuno, evidentemente non è andata giù

È accaduto intorno all’una, nella notte tra martedì e mercoledì, in contrada Spataro, nella sede del Consorzio di Bonifica Agrigento3, di Ribera. Ignoti hanno forzato il cancello di ingresso e la porta del magazzino e poi avrebbero appiccato il fuoco ad un mezzo di servizio del consorzio. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Sciacca, che hanno spento le fiamme ed eseguito i rileivi del caso, che avrebbero rivelato tracce di liquido infiammabile, confermando l’ipotesi dell’incendio doloso.

Il direttore del Consorzio di Bonifica di Agrigento, Giovanni Tomasino, ha così commentato l’accaduto: “Un episodio spiacevole, fortunatamente sventato dal tempestivo intervento dei carabinieri e dei vigili del fuoco. Io e il commissario siamo arrivati subito a Ribera, manifestando solidarietà ai dipendenti, parlando con le forze dell’ordine. Evidentemente, l’azione di risanamento e di rinnovamento e la lotta ai furti d’acqua hanno dato fastidio”.

I carabinieri della locale tenenza che hanno avviato le indagini, non hanno nessun dubbio che la matrice dell’incendio sia dolosa. Oltre al liquido infiammabile, infatti, sono stati trovati le catene e i lucchetti forzati e la porta di ingresso del magazzino scardinata.