Redazione F e AÈ di fatto pronto il cartellone di quella che per i riberesi è la festa per eccellenza, ovvero il “Pizza Fest”: un Poker di artisti davvero di alto livello
Il sidaco Carmelo Pace e l’assessore Francesco Montalbano, per l’edizione 2018 del “Pizza Fest”, hanno fatto le cose in grande. La punta di diamante della manifestazione è sicuramente Renzo Arbore con la sua Orchestra Italiana, che il 13 settembre, darà fuoco alle polveri e delizierà i presenti con i loro brani ormai noti e stranoti. Davvero qualcosa di eccezionale, dato che si tratterebbe dell’unica tappa siciliana dell’artista foggiano. Secondo le indiscrezioni trapelate, il prezzo del biglietto, con posti rigorosamente a sedere, si aggirerebbe intorno ai 20 euro. Davvero un prezzo popolare e accessibile a tutti.
Ma non finisce qui, il cartellone infatti dovrebbe essere completato, da altri tre artisti, altrettanto famosi e di qualità. In primis gli intramontabili Ricchi e Poveri, gruppo storico, che nel tempo si è dimezzato nei componeti, ma che è sempre apprezzato, specialmente dal pubblico più maturo. Poi Manlio Dovì, che presenterà il suo spettacolo, con le sue famossisime e divertentissime imitazioni.
Gli organizzatori però fanno sapere che Manlio Dovì e i Ricchi e Poveri, sono ancora da confermare, ma la trattativa sarebbe già in dirittura d’arrivo.
La terza ciliegina sulla “pizza” è il duo comico del momento, I soldi spicci, graditi ai più giovani, che però dovrebbero non essere inseriti nei quattro giorni canonici della manifestazione, ma “nell’anteprima Pizza Fest”.
Ed allora qualcuno si chiederà, quale sia il quarto nome della quattro giorni di Seccagrande e, udite, udite, pare che sia il grande Enrico Ruggeri, che completerebbe un quadro davvero “d’altri tempi” per qualità e quantita degli artisti proposti.
I prezzi dei bigietti di questi artisti, non sono ancora noti, ma se confrontati con quello di Arbore, dovrebbero essere estremamenti bassi.
