Redazione F e AIl sindaco di Ribera Carmelo Pace, sembra essere davvero al capolinea, l’ultimo attacca arriva dalla “famiglia”, lo zio senatore, Giuseppe Ruvolo, è chiaro e categorico: “O si dimette o lo sfiduciamo”.
Dopo l’opposizione con la stessa richiesta fatta dall’ex sottosegretario Nenè Mangiacavallo, ora arriva quella che si può definire la “pugnalata” definitiva. Pace è in difficoltà e nonostante abbia recuperato dieci consiglieri di maggioranza, la seduta del consiglio comunale, almeno in prima convocazione, è stata rinviata per mancanza del numero legale: ben nove consiglieri dell’opposizione e un indipendente infatti erano assenti.
Il refrain dell’opposizione è sempre lo stesso: “Il Comune non può rimanere bloccato e l’unica via d’uscita per il sindaco è quella di dimettersi”. Insomma dimissioni e basta. Il sindaco è senza numeri ed in politica sono l’unica cosa che conta, senza i quali anche il più grande genio, non può governare. Ma Pace al momento, non sembra preoccupato e lascia “abbaiare i cani”, procedendo per la sua strada e non prendendo in considerazione l’ipotesi di dimettersi.
La risposta è sempre la stessa: ” Voglio completare la verifica di maggioranza già avviata entro il 30 novembre”, non escludendo al contrario ipotesi sulla possibilità di un rimpasto o addirittura di un azzeramento dell’amministrazione. Dunque tutti in attesa.
