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Sciacca, Cani uccisi. Oggi conferenza di servizi tra giunta, ass. animaliste e autorità: “Pronte soluzioni per l’emergenza”


“Lavorare in sinergia per risolvere l’emergenza”. È questo quanto emerso stamattina durante la Conferenza dei Servizi svoltasi al Comune di Sciacca, programmata lo scorso gennaio a seguito del convegno “Oltre il randagismo” patrocinato dal Comune.

Conferenza di servizi sul randagismo: intervista alla dott. Natalia Sciortino

Conferenza di servizi sul randagismo: intervista alla dott. Natalia Sciortino

Gepostet von FattieAvvenimenti SciaccaeProvincia am Dienstag, 20. Februar 2018

Alla presenza di associazioni animaliste, diversi volontari e i responsabili del servizio veterinario locale, il sindaco Francesca Valenti e l’assessore all’Ecologia Paolo Mandracchia, hanno aggiunto all’ordine del giorno della conferenza di servizi il tema della strage avvenuta per mano di ignoti nel territorio comunale, in un’area privata di contrada Muciare. Un incontro, dunque, che diventa strumento essenziale per raggiungere l’obiettivo strategico del Documento Unico di Programmazione del Comune di Sciacca che mira a risolvere il problema del randagismo.  

L’occasione è stata utile anche per mostrare, da parte delle associazioni animaliste, solidarietà a tutta la comunità saccense, colpita in modo violento sui social network.

I cittadini di Sciacca non possono essere identificati come gente che odia gli animali – spiega Giuseppe Mazzotta, Presidente dell’area mediterranea del WWF ed inviato da Roma dal presidente nazionale Donatella Bianchi – A Sciacca è attivo da anni un gruppo numeroso di volontari WWF, il che non è scontato visto che in altre città, anche più grandi, manca. Non dimentichiamo – sottolinea – tutte le attività che i volontari svolgono, dalla tutela del mare alla salvaguardia delle tartarughe marine. Ogni anno infatti, sulle spiagge saccensi, le tartarughe depositano le loro uova che volontari e cittadini proteggono e seguono fino alla schiusa”.

Il randagismo è un’emergenza a livello regionale – conclude il Presidente dell’area mediterranea del WWF Giuseppe Mazzotta – la Regione ha sempre lasciato i comuni soli e in questo momento possiamo contare solo sulle forze dei Comuni, dei volontari e di tutti i cittadini”.

Proprio per questo il sindaco Francesca Valenti ha chiesto l’intervento della Regione Siciliana con misure straordinarie. In questo le associazioni si sono strette intorno al sindaco mettendosi a disposizione del Comune per la risoluzione dell’emergenza, proponendo soluzioni concrete.

Tra le ipotesi più valida si fa largo l’idea di affrontare l’emergenza installando immediatamente dei box ed affidando i cani – che saranno microchippati e sterilizzati, come da normativa – alle diverse associazioni animaliste del territorio.