Redazione F e ACon una nota inviata alla presidenza del Consiglio Comunale, i condiglieri di Centro Destra Bono, Milioti, Cognata, Monte, Maglienti, Caracappa e Bentivegna, chiedono, come previsto dall’art. 16 regolamento del Consiglio Comunale, l’iscrizione punto all’ordine del giorno del Consiglio Comunale la questione “Girgenti Acque” in relazione alla “negata ispezione” al Sindaco ai pozzi di Grattavoli.
“Lo scorso fine settimana – scrivono i consiglieri di Centro Destra – si è caratterizzato per una questione di fondamentale importanza che merita a nostro parere al più presto di essere trattata in Consiglio Comunale.
Ci riferiamo alla questione Girgenti Acque e in particolare alla “negata ispezione” al Sindaco ai pozzi di Grattavoli collegata anche alla vicenda della richiesta del gestore di aumentare l’emungimento dei pozzi insistenti a Sciacca.
Crediamo che il fatto in questione debba essere iscritto all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale da convocare nel breve periodo utilizzando la forma dell’ordine del giorno i sensi del art. 16 del regolamento di funzionamento del Consiglio Comunale.
Ordine del giorno: Girgenti acque, mancata ispezione ai pozzi e aumento emungimento dei pozzi di Sciacca”
“Abbiamo appreso dal Sindaco attraverso una intervista televisiva – continuano i consiglieri – che il gestore del servizio idrico avrebbe impedito al Comune di Sciacca, proprietario dei pozzi, di effettuare una ispezione ai pozzi di Grattavoli, cosa questa gravissima che va condannata da parte di tutta la collettività attraverso una presa di posizione da parte di tutte le forze politiche. Ancora più grave è la questione dell’aumento dell’emungimento, riteniamo che occorre alzare le barricate contro questa ipotesi, Girgenti Acque non deve speculare sulla acqua del sottosuolo della nostra città, perché il rischio è di un uso distorto delle risorse o peggio ancora di un graduale esaurimento. La richiesta fatta all’ATI di aumento dell’emungimento da parte del gestore da 200 litri a 400 litri al secondo con trasferimento delle risorse idriche nel resto della provincia è a nostro modo di vedere un fatto gravissimo e non può passare inosservato o attraverso una semplice comunicazione alla stampa. Occorre quindi alzare il livello della azione, e in questo la nostra parte politica non fa distinzioni di colore e pronti a fare battaglie comuni ma occorre parlare alla nostra comunità con chiarezza”.
Ed infine concludono: “Tutto questo avviene in un periodo nel quale i disservizi sono continui e giornalieri dimostrando ancora una volta che Girgenti Acque sta bistrattando la nostra città di continuo.
Tutto ciò premesso chiediamo quindi che la questione sia posta all’ordine del giorno del Consiglio Comunale affinchè le forze politiche si possano esprimere su una azione comune anche attraverso un deliberato”.
