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Sciacca. Spiagge da terzo mondo, Monte: alla Foggia emergono “montagne”, strada per San Marco pericolosa


Il consigliere al civico consesso saccense segnala due situazioni quantomeno singolari che interessano due delle spiagge più frequentate del litorale saccense: Foggia e San Marco

“Alla Foggia sembra essere riaffiorata l’Isola Ferdinandea ma questa volta non in mare ma sulla sabbia. – dice il consigliere di Sciacca al Centro – Il cumulo di sabbia, misto ad alghe e sterpaglie, è entrato a far arte della conformazione della nota spiaggia. E’ li da tempo, tutti lo vedono, nessuno lo rimuove, il comitato si appella all’amministrazione. Alla macedonia di sabbia, alghe e sterpaglie, si è aggiunta da poco tempo una verde vegetazione che rallegra l’ormai noto cumulo. E’ mai possibile che, a distanza di mesi, non si sia riusciti a programmarne la rimozione? Probabilmente il buon cumulo entrerà tra i beni tutelati dall’Unesco”.

“San Marco, altra località turistica di forte interesse per concittadini e turisti. La via Ulisse, arteria che percorre il tratto finale di strada che conduce proprio alla spiaggia, di trova in una situazione poco sicura. La stagione estiva è entrata nel vivo e, a mio modesto parere, sarebbe stato opportuno da parte dell’Amministrazione, una attenta verifica della via Ulisse che, giornalmente, è frequentata da innumerevoli ragazzi che con i propri ciclomotori la percorrono. Credo sia urgente un attento sopralluogo e la programmazione di un serio intervento al fine di evitare di mettere a repentaglio la pubblico incolumità”.

“Si tratta di interventi necessari per salvaguardare, in primis, la sicurezza dei bagnanti. – conclude il consigliereInterventi utili a tutelare l’immagine di una città che lotta giornalmente, da anni, per accreditarsi e mantenere il titolo di Città Turistica”.