Prima convocazione degli “Stati Generali del Turismo” a Sciacca. L’iniziativa è organizzata dall’associazione “Terramatta” dello Sciacca Film Fest con il patrocinio del Comune di Sciacca.
L’appuntamento è per giovedì 7 dicembre 2017, all’interno del complesso monumentale della Badia Grande, nel quartiere di San Michele.
Dalle ore 9,30, e per l’intera giornata, operatori del settore saranno impegnati in cinque tavoli tematici: cultura, enogastronomia, benessere, infrastrutture, impresa. Saranno chiamati a esprimere idee, a confrontarsi, a delineare buone pratiche, a elaborare progetti e azioni, per utilizzare al meglio il turismo come un motore in grado di sviluppare nuove opportunità di crescita e di lavoro per la città e tutto il territorio.
A supporto dei tavoli di lavoro, si annuncia la presenza di rappresentanti di realtà siciliane innovative e creative. Gli ospiti racconteranno la loro esperienza virtuosa vissuta in altre città: modelli da studiare, imitare ed esportare.
Al termine della giornata, le proposte venute fuori saranno messe nero su bianco in un documento che verrà consegnato alle istituzioni locali.
L’obiettivo è definire una strategia per la creazione di un “Brand Sciacca” e utilizzare come veicolo la piattaforma WakeUp Sciacca, che nascerà dal basso e dalla prima riunione degli Stati Generali del Turismo.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.